Storia dell'arte

"L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non lo è."
Paul Klee
come faccio a studiare?
Storia dell'arte è una materia interdisciplinare: non si tratta di imparare a memoria delle cose, come per esempio la vita degli artisti, quanto piuttosto di capire cosa spinge un artista ad esprimersi in un certo modo.
Cerco di spiegarmi meglio: vediamo che nel tempo e nei diversi luoghi il modo di lavorare degli artisti cambia in base ai materiali disponibili, alle scoperte tecnologiche e scientifiche, ma anche, e soprattutto, cambia in base alla cultura del tempo.
Ti faccio qualche esempio: nella preistoria si dipingono prevalentemente animali perché la sopravvivenza dell'uomo dipende fortemente dalla natura. L'uomo, in quell'epoca è 'animista' cioè per lui tutti i fenomeni naturali (pioggia, siccità, ecc.), gli elementi della natura (vento, terra, acqua, fuoco, ecc.) così come gli animali sono divinità,
I greci rappresentano la natura, ma soprattutto la figura umana e cercano di rappresentarla nel modo più perfetto possibile: quella greca è una cultura raffinata. I greci, tra le tante cose, hanno inventatola filosofia che è lo studio del pensiero umano su qualunque argomento incuriosisca l'uomo: dai meccanismi che regolano la natura, al modo degli uomini di organizzarsi nella società fino a ragionare su cosa sia la bellezza. Gli artisti greeci, specialmente nel periodo classico, realizzano opere che traducono in forma artistica l'idea di bellezza scoperta dai filosofi. Non rappresentano persone veramente esistite, ma modelli di bellezza come atleti e divinità. Se non avessero dedicato tempo ed attenzione a questo aspetto, probabilmente la loro arte sarebbe stata diversa.
Nel Rinascimento si mette l'uomo al centro di tutte le cose, quindi è normale che i protagonisti delle opere siano figure umane sempre più prese dalla realtà e di cui si cerca di rendere anche lo stato d'animo, il carattere, oltre alla somiglianza. In quest'epoca, chi poteva permetterselo, si faceva fare un ritratto.
Quindi il pensiero, gli eventi della storia, le altre forme d'arte come la musica e la letteratura influenzano e a volte entrano a far parte delle opere d'arte visiva, quindi dobbiamo tenerne conto se vogliamo davvero capirle.
Ascoltare le lezioni in classe non è sufficiente perché come dicevano i latini verba volant, cioè le parole volano via, nel senso che le dimentichiamo o ne dimentichiamo una buona parte perdendo spesso il senso del collegamento tra un elemento e le sue conseguenze.
L'unico modo di imparare è quello di prendere degli appunti (vale per arte, ma anche per le altre materie).
Scrivere ci permette di prestare maggiore attenzione alle cose che vengono illustrate nel corso della lezione e ci permette di organizzarle in modo che le possiamo ricordare.
E' molto importante imparare a prendere degli appunti che siano veramente utili: non si tratta di scrivere parola per parola quello che dice l'insegnante, ma di prendere nota delle cose più importanti.
Per affrontare lo studio degli artisti di un determinato periodo è quindi importante avere ben chiaro il contesto storico e culturale in cui lavora l'artista
Suggerimenti per uno studio efficace
Qui sotto trovate il link alla linea del tempo realizzata dai Musei della Lombardia: un modo interessante per scoprire il patrimonio culturale del nostro territorio dalla preistoria fino al contemporaneo.
Di seguito, un video introduttivo al Museo di Santa Giulia di Brescia in cui sono visibili le diverse sezioni, dalla Protostoria in poi. Il video è stato registrato mentre era in corso la mostra dell'artista contemporaneo Mimmo Paladino, un artista che da sempre dialoga con la storia antica.